
L'impatto dei nuovi dazi su acciaio e alluminio: chi sarà il più colpito?
Con l'introduzione di nuovi dazi su acciaio e alluminio negli Stati Uniti, ci si aspetta che alcuni settori dell'economia affrontino serie conseguenze. Queste misure erano destinate a proteggere i produttori di metalli locali dalla concorrenza sleale straniera, ma le valutazioni degli esperti indicano che potrebbero avere un impatto negativo su industrie come quella automobilistica e dell'edilizia.
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Il Canada e il Messico impongono dazi ritorsivi sulle importazioni statunitensi
Il Canada e il Messico hanno annunciato di imporre dazi ritorsivi sui beni importati dagli Stati Uniti in risposta alle misure adottate dall'amministrazione del presidente Donald Trump. Queste misure commerciali sono state implementate a seguito dei dazi precedentemente imposti da Trump su alluminio e acciaio, che hanno suscitato una forte reazione negativa da parte dei due paesi vicini. Entrambi gli stati stanno lavorando attivamente per proteggere i propri interessi economici e sostenere la produzione nazionale.
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Cina Espande il Mercato del Carbonio per Includere Acciaio, Alluminio e Cemento nel 2024
La Cina ha annunciato piani per espandere il suo mercato del carbonio, che entrerà in vigore nel 2024. Con queste modifiche, i settori dell'acciaio, alluminio e cemento saranno inclusi nel commercio dei crediti di carbonio, segnando un passo significativo negli sforzi del paese per combattere i cambiamenti climatici e ridurre le emissioni di anidride carbonica. Questi settori contribuiscono in modo significativo alle emissioni globali, rendendo la loro integrazione nel mercato del carbonio un elemento chiave della strategia di Pechino.
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Il Canada impone dazi su veicoli elettrici e acciaio dalla Cina
Il Canada ha deciso di imporre dazi sulle importazioni di veicoli elettrici e acciaio dalla Cina, cercando di proteggere il proprio mercato dai prodotti a basso prezzo e supportare la produzione locale. Queste misure sono una risposta all'intensificarsi delle dispute commerciali tra i due paesi e alla crescente preoccupazione riguardo alla concorrenza sleale legata ai sussidi ai produttori cinesi.
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