Lavorare fino a 70 anni diventa la nuova norma in Giappone e potrebbe diffondersi nel resto del mondo
In Giappone, sta emergendo una tendenza crescente in cui i cittadini continuano a lavorare sempre di più fino all'età di 70 anni. Questo fenomeno non è solo il risultato di fattori economici, ma anche di un cambiamento nelle aspettative sociali. Con una popolazione che invecchia, una notevole carenza di manodopera e pressioni economiche, molti giapponesi si trovano costretti a rimanere nel mondo del lavoro molto più a lungo di quanto facessero in passato. Questa situazione solleva seri interrogativi sulla sostenibilità dei sistemi pensionistici e sulla stabilità economica.
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Gruppo di autobus giapponese istituisce fondo di cambio per combattere il calo demografico
In risposta al forte calo della popolazione in Giappone, un consorzio di aziende di autobus del paese ha deciso di istituire un fondo speciale per il cambio. Questa iniziativa mira a far fronte alle sfide economiche derivanti da una società anziana e da una forza lavoro in diminuzione. Il Giappone sta affrontando una crisi demografica, e questo fondo potrebbe rappresentare una rete di sicurezza importante per il settore dei trasporti.
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Cambiamento Demografico in Giappone: Vantaggi Sorprendenti per la Produttività
Recenti studi indicano che i cambiamenti demografici in Giappone possono avere vantaggi sorprendenti per l'economia del paese, in particolare per quanto riguarda la produttività. Di fronte a una popolazione che invecchia e a un calo della natalità, molti esperti hanno espresso preoccupazioni riguardanti le possibili conseguenze negative per il lavoro e la crescita economica. Tuttavia, nuovi dati suggeriscono che una forza lavoro in diminuzione potrebbe, a lungo termine, portare a un utilizzo più efficiente delle risorse e a un aumento della produttività tra i dipendenti rimanenti.
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Crescita debole della forza lavoro negli Stati Uniti: cosa ci aspetta nella prossima decade?
Secondo dati recenti, si prevede che la forza lavoro negli Stati Uniti crescerà solo dello 0,4% all'anno nel prossimo decennio. Ciò indica che il tasso di espansione del mercato del lavoro rimane a un livello molto basso, il che può avere gravi conseguenze per l'economia del Paese. Gli esperti collegano questa previsione a diversi fattori, tra cui l'invecchiamento della popolazione, il calo della natalità e un costante aumento dell'automazione nelle imprese di produzione e servizi.
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