Semplificare l'uso delle VPN senza interrompere le tue app bancarie
Con l'aumento della popolarità delle reti private virtuali (VPN), gli utenti si trovano a dover affrontare il problema delle loro app bancarie che non funzionano correttamente quando la VPN è attivata. Questo è importante poiché le banche attuano varie misure di sicurezza per proteggere i dati dei clienti e prevenire frodi. In un recente studio, esperti hanno condiviso alcuni consigli su come utilizzare una VPN senza impattare negativamente sulla funzionalità delle app bancarie.
In primo luogo, è fondamentale scegliere un servizio VPN con buona reputazione. Le aziende che offrono VPN utilizzano diversi metodi di crittografia e autenticazione che possono influenzare le prestazioni delle applicazioni bancarie. Pertanto, è consigliabile preferire VPN con forti meccanismi di sicurezza e un buon supporto clienti.
In secondo luogo, si raccomanda di connettersi a server situati nello stesso paese in cui è registrato il proprio conto bancario. Questo può aiutare ad evitare fattori che potrebbero destare sospetti presso le istituzioni finanziarie.
La terza considerazione è la necessità di utilizzare funzioni di "tunneling diviso", se disponibili. Questa funzione consente agli utenti di scegliere quali applicazioni si connetteranno tramite la VPN e quali utilizzeranno la connessione Internet normale. In questo modo, le tue app bancarie possono rimanere al di fuori della VPN, riducendo il rischio di problemi di accesso.
Infine, si consiglia agli utenti di disattivare la VPN durante le transazioni finanziarie critiche. Questo garantisce la massima protezione ed evita problemi di connettività potenziali.
Seguendo queste raccomandazioni, gli utenti possono interagire con le loro app bancarie senza ostacoli, mantenendo al contempo la sicurezza dei propri dati tramite VPN.