Le numero di fallimenti aziendali negli Stati Uniti raggiunge il livello piu' alto dal 2010 nel primo trimestre
Nel primo trimestre del 2023, il numero di fallimenti aziendali negli Stati Uniti ha raggiunto livelli record, mai visti dal 2010. Secondo l'analisi di "Baker Hughes", in questo periodo sono stati registrati 2.872 fallimenti, che rappresentano un aumento del 33% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente. Questo aumento non solo supera di gran lunga i livelli degli anni precedenti, ma indica anche le possibili difficoltà che molte aziende affrontano sotto pressione economica.
Gli economisti attribuiscono questo fenomeno a una varietà di fattori, tra cui tassi d'interesse elevati, inflazione e crescente instabilità economica. Molte piccole e medie imprese sono particolarmente vulnerabili ai cambiamenti nel panorama economico e l'aumento dei tassi di interesse crea ulteriori ostacoli alla loro sopravvivenza.
Secondo l'analisi, settori come il commercio al dettaglio e la manifattura hanno dimostrato tassi di fallimento particolarmente elevati. Questo potrebbe anche indicare cambiamenti strutturali nelle abitudini di consumo, guidati dal recupero post-pandemia e dai cambiamenti nella domanda di determinati beni e servizi.
Commentando la situazione, gli esperti sottolineano che un ulteriore aumento del numero di fallimenti è previsto in futuro se le condizioni economiche non migliorano. Gli analisti finanziari esortano le aziende a esaminare attentamente le loro strategie e a prepararsi a periodi potenzialmente difficili.
Quindi, l'aumento del numero di fallimenti aziendali nel primo trimestre del 2023 mette in evidenza la necessità di attenuare il clima economico e sviluppare meccanismi di sostegno per le piccole e medie imprese negli Stati Uniti.
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