Il panel delle tariffe thailandesi mantiene la stabilità in un contesto di preoccupazioni per l'inflazione
Otto mesi dopo che la banca centrale della Thailandia ha iniziato la sua politica di aumento dei tassi, il comitato di politica monetaria ha deciso di mantenere il tasso di riferimento al 2,25%. Questa decisione è stata presa alla luce dell'aumento dell'inflazione, che rimane stabile grazie a una leggera diminuzione dei prezzi dei beni essenziali nel terzo trimestre di quest'anno.
I dati recenti indicano che l'inflazione core nel paese ha raggiunto il 2,8% ad agosto, leggermente al di sotto del mese precedente, il che sottolinea la fiducia della banca nella stabilità dei processi inflazionistici. Tuttavia, molti economisti si aspettano che la banca centrale mantenga l'attuale tasso nei prossimi trimestri, prima di considerare un eventuale aumento.
Inoltre, il governo tailandese sta cercando di rivedere le proprie politiche economiche, comprese le modifiche al sistema fiscale, che potrebbero anche influenzare le metriche relative all'inflazione. In virtù di questi cambiamenti, la banca centrale rimane vigile sulle tendenze economiche e monitorerà da vicino gli sviluppi del mercato.