Filippine Rafforzano i Legami con il Vietnam in Mezzo alle Tensioni con la Cina

Il presidente delle Filippine, Ferdinand Marcos Jr., ha avviato sforzi per approfondire la cooperazione con il Vietnam mentre crescono le tensioni con la Cina. In un incontro con il primo ministro vietnamita Pham Minh Chinh, le due parti hanno discusso del miglioramento del commercio reciproco, degli sforzi congiunti per la sicurezza e della possibilità di espandere le relazioni nei settori dell'energia e dell'agricoltura.

Filippine e Vietnam, che si trovano ad affrontare minacce da parte della Cina nel Mar Cinese Meridionale, mirano a una cooperazione difensiva più stretta. Entrambi i paesi già conducono esercitazioni regolari e scambiano informazioni per affrontare sfide comuni come la pirateria e la pesca illegale. Si prevede che entro la fine dell'anno possano iniziare esercitazioni navali congiunte.

Marcos ha sottolineato la necessità di un impegno attivo e di una maggiore comprensione reciproca tra i due paesi per garantire la stabilità nella regione. Ha anche affermato che i futuri impegni bilaterali potrebbero potenzialmente favorire un clima sicuro e stabile per gli investimenti.

Le sfide interne, come l'inflazione e il cambiamento climatico, sono state anch'esse oggetto di discussione. Entrambe le parti hanno concordato di scambiarsi esperienze e collaborare per ridurre gli impatti negativi sulle loro economie.

Nel suo discorso, Marcos ha espresso la speranza che ridurre la dipendenza dalla Cina nelle questioni economiche e commerciali contribuirebbe a sviluppare relazioni più resistenti con il Vietnam, che è un partner commerciale importante per le Filippine.

La collaborazione tra Filippine e Vietnam è vista come un passo cruciale per rafforzare le posizioni di entrambe le nazioni sulla scena internazionale e nel contesto delle dinamiche geopolitiche, dove l'influenza cinese continua a suscitare preoccupazioni.

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