La Danimarca riduce le previsioni di crescita economica a causa della diminuzione delle esportazioni farmaceutiche
La Danimarca ha inaspettatamente ridotto le sue previsioni di crescita economica, citando un rallentamento dei volumi di esportazione nel settore farmaceutico, che tradizionalmente è una parte fondamentale della sua economia. I funzionari hanno notato che il calo delle esportazioni di medicinali e dispositivi medici ha avuto un impatto significativo sulle prospettive economiche più ampie del paese.
Nell'aggiornato rapporto economico, il Ministero delle Finanze danese prevede che la crescita del Prodotto Interno Lordo (PIL) sarà solo dell'1,3% nel 2024, un notevole calo rispetto alle previsioni precedenti che prevedevano una crescita del 2,5%. Questo rallentamento è collegato a tendenze economiche globali e sfide interne affrontate dai settori industriali.
Il ministro delle Finanze ha sottolineato che le principali cause del rallentamento includono sia un rallentamento della domanda di prodotti farmaceutici sui mercati esteri sia un aumento dei costi di produzione, in particolare a causa dell'aumento dell'inflazione e delle interruzioni della catena di approvvigionamento.
Gli analisti economici hanno avvertito che una diminuzione della forza lavoro qualificata e la crescente concorrenza da parte delle aziende internazionali potrebbero avere un impatto duraturo sulla resilienza dell'economia danese. Molte aziende stanno lottando per attrarre personale qualificato, il che intensifica ulterioremente la pressione sulla crescita.
In questa situazione, il governo danese prevede di attuare una serie di misure volte a sostenere il settore manifatturiero e promuovere lo sviluppo di nuove tecnologie per riconquistare competitività sulla scena internazionale.
Gli esperti prevedono che il recupero potrebbe richiedere tempo e che le attuali instabilità economiche potrebbero continuare ad avere un impatto negativo sui mercati di esportazione della Danimarca nei prossimi mesi e anni.
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